Appuntamento al prossimo 31 luglio con il versamento della quinta rata della definizione agevolata delle cartelle esattoriali (c.d. Rottamazione quater) introdotta dalla legge n. 197/2022. Fermi restando i consueti cinque giorni di tolleranza per cui il pagamento risulta tempestivo se effettuato entro il 5 agosto 2024. Come si legge in un comunicato dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, l’ultima rata dell’anno andrà saldata entro il 30 novembre, secondo le scadenze del proprio piano contenuto nella comunicazione delle somme dovute, consultabile nella propria area riservata insieme ai moduli per il versamento. Per i soggetti con la residenza, la sede operativa o legale nelle Regioni dell’Emilia-Romagna, della Toscana e delle Marche colpite dagli eventi alluvionali di maggio 2023, invece, la scadenza per il versamento della quarta rata della definizione agevolata è fissata al 31 agosto (visti i consueti 5 giorni di tolleranza, al 5 settembre), alla luce della legge n. 100/2023. In caso di mancato pagamento o se il pagamento avviene oltre il termine ultimo o per importi parziali, si perderanno i benefici della misura agevolativa e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute. L’Ente di Riscossione, infine, ha precisato che il contribuente che intende pagare in forma agevolata soltanto alcune delle cartelle/avvisi contenuti nella Comunicazione delle somme dovute può utilizzare il servizio “ContiTu”.
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